Etichette su Carta Opaca o Lucida: Ecco le differenze…

E’ meglio stampare le proprie etichette su carta lucida o opaca? Quali sono le differenze tra queste due tipologie di rifinitura?

 

L’etichetta è il primo elemento identificato di un prodotto, la prima cosa su cui cade lo sguardo del consumatore, il primo elemento a cui bisogna prestare massima attenzione.

Scegliere quale tipo di carta utilizzare per la realizzazione di una perfetta etichetta adesiva, potrebbe non essere così facile all’inizio.

Chi non conosce questo mondo e non sa quali sono le differenze tra una tipologia ed un’altra, potrebbe non sapere da che parte iniziare.

Per questo, oggi scopriamo insieme quali sono le differenze tra le etichette su carta lucida e le etichette su carta opaca.

Vi mostreremo le caratteristiche principali delle due carte e quali sono i prodotti per cui vengono utilizzate maggiormente. In questo modo, potrete selezionare l’opzione più giusta per voi e imparare ad attrarre nuovi clienti.

Ricordate, un’etichetta ben realizzata aiuta a valorizzare il proprio prodotto e catturare l’attenzione di nuovi potenziali acquirenti.

Come vengono realizzate le etichette adesive

Prima di soffermarci sull’analisi delle differenze tra carta lucida e carta opaca, cerchiamo di capire come si arriva a questo tipo di produzione.

Da che cosa si parte per realizzare un etichetta adesiva, resistente e funzionale?

Si parte sempre dal materiale, che nella maggior parte dei casi è sintetico. Polipropilene e poliestere sono i due materiali più utilizzati per la produzione di etichette, proprio perché resistenti all’usura e al tempo.

Il polipropilene, in particolare, si adatta perfettamente al mondo dell’industria cosmetica ed alimentare. Essendo molto versatile, riesce a resistere all’umidità, all’acqua ed alle basse temperature del frigorifero, senza rovinarsi o rompersi.

Nella fase finale della produzione, il materiale fine sottoposto ad un determinato processo di rifinitura.

In base al processo scelto, si parla di carta lucida o carta opaca. Entrambe le tipologie, quindi, fanno affidamento allo stesso materiale di partenza, che viene semplicemente trattato in modo diverso.

La carta con rifinitura opaca è meno sensibile alla luce, e consenta una pigmentazione ottimale dei colori di stampa. La carta lucida, invece, reagisce alla luce esterna e risulta più brillante e vivace.

Nel mondo dell’etichettatura si utilizzano molto entrambe, anche se i clienti tendono ad avere delle preferenze in riferimento al prodotto scelto.

Etichette su carta opaca

Le etichette su carta opaca sono caratterizzate da una “finitura velata”. Ciò significa, che i colori appaiono nel loro stato naturale, chiari e nitidi esattamente come richiesto dal cliente.

Il rivestimento opaco, a differenza di quello lucido, non è rilucente o abbagliante, ma delicato e leggero. Le informazioni stampate sono così facilmente visibili per tutti gli utenti, anche i più piccoli.

Il risultato di stampa è molto efficace, soprattutto per i prodotti che hanno bisogno di tante descrizioni in poco spazio. Dall’aspetto elegante e moderno, la carta opaca ha un grande successo nelle aziende giovani, che cercano colori brillanti e vividi. Le etichette stampate su carta opaca trasmettono sicurezza, affidabilità e attenzione all’ambiente. Non a caso, vengono scelte per la maggior parte dei prodotti biologici, che cercano di focalizzare l’attenzione dei clienti sui bisogni dell’ambiente.

Prodotti e applicazioni

Come abbiamo appena visto, le etichette su carta opaca vengono spesso associate a prodotti biologici o prodotti destinati alla cura del corpo.

Il loro aspetto naturale, che si contrappone alla lucentezza artificiale delle etichette lucide, riesce ad ingannare la mente dei consumatori e spingerli all’acquisto con maggiore facilità.

Di seguito, vi lasciamo una lista dei prodotti che scelgono spesso di utilizzare le etichette su carta opaca, così da farvi un’idea più chiara delle differenze:

– Vini, birre e spumanti
– Barattoli di miele, soprattutto se parliamo di miele biologico
– Saponi e creme per il corpo
– Olio, soprattuto se biologico
– Prodotti panetteria

Etichette su carta lucida

Rispetto alle etichette su carta opaca, la controparte lucida è più richiesta per i prodotti dalle confezioni piccole ma compresse.

Lì dove ci sono informazioni con caratteri molto piccoli e ad alta risoluzione, conviene scegliere la stampa lucida, così da far risaltare il tutto.

L’elemento distintivo delle etichette su carta lucida è l’elevato contrasto di stampa. Se cercate un modo per catturare l’attenzione degli utenti e farli concentrare su un elemento specifico, questo è lo stile di stampa su cui dovete puntare.

La carta lucida si adatta facilmente a diverse tipologie di prodotti, che appartengono soprattutto al mondo della cosmetica e dell’alimentare.

Invece di parlare di prodotti biologici – come abbiamo fatto con la carta opaca – qui parliamo di “prodotti proibiti”, quelli che dovremmo acquistare con una certa attenzione.

Le etichette delle bevande, così come quelle dei biscotti e delle creme spalmabili, sono quasi sempre lucide. Un altro esempio abbastanza comune, è quello dei bollini delle offerte speciali, che sono sempre stampati su carta lucida.

Questo perché devono riuscire a catturare l’attenzione e attivare la nostra curiosità, invece di attivare il senso di affidabilità come fanno quelle su carta opaca.

La differenza sta tutta nel tipo di pubblico a cui ci si affida, alle sue tendenza d’acquisto e alle sue preferenze.

Prodotti e applicazioni

Come abbiamo fatto per le etichette su carta opaca, scopriamo insieme quali sono le applicazioni principali per le etichette su carta lucida.

In questo modo, potrete visualizzare subito le differenze e i diversi pubblici di riferimento dell’industria.

Ecco quindi la lista dei prodotti più comuni, per cui si tende ad utilizzare etichette su carta lucida:

– Bevande zuccherate e non
– Bevande alcoliche
– Prodotti di pasticceria
– Prodotti cosmetici (smalti, rossetti, ecc)
– Profumi

Le etichette trasparenti

Concludiamo il discorso parlando delle etichette trasparenti, che possono essere definite come un interessante incrocio tra opaco e lucido.

L’assenza dello sfondo permette di illuminare ancora di più le scritte e le varie informazioni, che catturano l’attenzione dell’utente e lo spingono a completare l’acquisto e dare fiducia all’impresa.

Sempre più persone scelgono di utilizzare questo tipo di etichette, proprio perché attratti dalla possibilità di ottenere nuovi clienti.

Permettere agli utenti di intravedere il prodotto prima ancora di portarlo a casa, è un ottimo modo per avvicinarli e portarli ad acquistare.

-25% NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere il 25% di sconto sul tuo primo acquisto.

PREVENTIVO ETICHETTA

Articoli correlati

Non sei ancora cliente?
Riscatta subito il tuo

-25% PRIMO ACQUISTO

iscrivendoti alla newsletter.

0
0
Il tuo carrello
Il tuo carrello è vuoto
Calculate Shipping